Informazioni su Koh Tao

Curioso di saperne di più su questa piccola isola del Golfo della Thailandia? Ecco tutte le informazioni su Koh Tao di cui hai bisogno.

Geografia e morfologia dell’isola

Koh Tao si trova 47 km a nord dell’isola più vicina, Koh Phangan, 72 km da Koh Samui, 74 km da Chumphon e 115 km dal molo di Baan Don, Surat Thani. Sono invece 410 i km che la separano in linea d’aria dalla capitale Bangkok.

Koh Tao, con Koh Nang Yuan, forma un piccolo arcipelago con una superficie totale di 21 chilometri quadrati. Nella sua parte più ampia, Koh Tao misura 3,4 km ed è lunga 7,6 km.

La costa, che è prevalentemente ripida e rocciosa, è composta da 11 baie e 10 promontori ed è lunga 28,6 km con una barriera corallina circostante che si estende per 8 km. Una grande percentuale di Koh Tao è montuosa con solo il 30% del terreno pianeggiante.

Koh Tao è divisa in tre villaggi, Mae Haad e Sairee sulla costa occidentale e Chalok Baan Kao a sud. La parte orientale di Koh Tao è ripida con scogliere. Al contrario, l’ovest degrada gradualmente verso il mare e verso le aree pianeggianti dove si trovano i villaggi. Il punto più alto di Koh Tao è a 374 metri sul livello del mare e le montagne di Koh Tao si estendono da nord a sud.

Cenni storici

Prima del 1943, Koh Tao era disabitata. A quel tempo, solo i pescherecci visitavano le acque locali in cerca di pesci da catturare. Koh Tao era una giungla con un’abbondanza di tartarughe e grandi stormi di piccioni imperiali.

Re Rama V

Il 18 giugno 1899, Sua Maestà il Re Chulalongkorn – Rama V (1853-1910) visitò Koh Tao e fece incidere le sue iniziali su un grosso masso a Laem Jor Por Ror all’estremità meridionale della spiaggia di Sairee (vedi foto).

Prigione politica

Durante gli anni 1943 e 1944, Koh Tao fu usata come prigione politica per confinare i prigionieri, circa un centinaio, dell’insurrezione di Borawadesh trasferiti qui da Koh Tarutao.

Secondo testimonianze rilasciate da alcuni detenuti la prigione era considerata una sorta di inferno in terra, con le acque infestate dagli squali e la vita quotidiana era una lotta costante per la sopravvivenza. La malaria era diffusa e i prigionieri erano spesso ridotti alla fame. Nel 1944, i detenuti furono rilasciati e la prigione fu chiusa definitivamente, lasciando Koh Tao deserta.

Comunità residente

Nel 1947, i fratelli gemelli, Ta Euam e Ta Oh arrivarono a Koh Tao da Koh Phangan, a bordo di una barca con una vela fatta tessendo foglie di palma e pezzi di stoffa. Arrivati sull’isola i due fratelli si sistemarono in prossimità di ciò che restava della prigione (Mae Haad). Poco dopo anche moglie e figli si trasferirono sull’isola, ed i due nuclei famigliari si insediarono a nord di Sairee Beach.

Negli anni seguenti, altre famiglie provenienti da Koh Phangan si trasferirono definitivamente sull’isola, creando di fatto la prima comunità residente sull’isola. Vivevano in modo semplice e dimesso, pescando e coltivando la terra.

A quel tempo, in determinati periodi dell’anno, l’isola era letteralmente invasa da dalle tartarughe marine, che depositavo le uova proprio nella spiaggia principale dell’isola (Sairee Beach). Proprio per tale motivo l’isola fu denominata Koh Tao, che in lingua Thai significa “L’Isola della Tartarughe”.

I primi viaggiatori

I primi turisti, backpackers provenienti da Koh Phangan, arrivarono sull’isola nel 1977, a bordo delle tradizionali long tail.

Nel 1984 fu costruito il primo resort di Koh Tao: il Niyom Bungalows, situato nella baia di Thian Og (Sharks Bay). Le camere costavano solo 30 baht a notte (meno di 1 euro a notte).

In breve tempo Koh Tao è passata da un luogo di pescatori e agricoltori a meta turistica conosciuta a livello internazionale, con alberghi per ogni budget.

Koh Tao oggi

Alla data attuale, l’isola registra circa 350.000 turisti l’anno, provenienti da tutto il mondo. Koh Tao è diventata una delle mete principali per gli amanti delle immersioni subacquee e dello snorkeling grazie alla barriera corallina oltre che alle diverse zone dove è possibile praticare questa attività.

Nel tempo anche il turismo si è diversificato e oggi Koh Tao è scelta anche da chi cerca un’isola tranquilla con un mare cristallino, spiagge di soffice sabbia e tutti i servizi. Koh Tao offre al momento una vasta gamma di sistemazioni alberghiere, da quelle spartane ed economiche fino a lussuosi resort perfettamente integrati con l’ambiente dell’isola.